Contattaci ora!
800-584958
Dove Siamo
Via Britannia, 25/27 00183 Roma
Finanziamenti
Con noi è possibile finanziare qualsiasi trattamento
La tecnica All on four a Roma per installare gli impianti a carico immediato in modo veloce
Questa è una tecnica ormai consolidata che nasce ad opera di un medico di Lisbona in Portogallo , per utilizzare gli impianti anche in quelle persone che disponevano di poco osso.
La sua osservazione ebbe origine dal fatto che anche chi ha poco osso ne ha disponibile quasi sempre all’altezza del naso ed a quella del mento . Tuttavia la necessità di sostenere una arcata dentale completa imponevano una certa distanza l’uno dall’altro per aver un sostegno della protesi ben distribuito . Allora pensò di inserire gli impianti in maniera obbliqua invece che verticalmente proprio per sfruttare le risorse di osso buono all’altezza del mento e del naso ma inserendoli obliquamente per potersi allargare verso l’esterno ed aver un appoggio per la protesi che fosse favorevole .
All’inizio questa tecnica non fu ben vista ma pian piano i risultati positivi nel lungo termine dettero ragione al Portoghese Dott. Malò fino a diventare ormai una tecnica consolidata tanto da essere stata assorbita da una delle più importante aziende dentali che le ha dato una diffusione mondiale.
Oggi è la soluzione dentistica più usata poiché oltre ad essere valida dal punto di vista medico offre dei vantaggi economici importanti rispetto ad altre soluzioni odontoiatriche proprio in quei casi in cui il paziente deve ripristinare una intera arcata, potendo contare su una dentatura fissata su solo 4 impianti .
Tra le tecniche che permettono di installare un impianto a carico immediato, la All on four è una delle più pratiche e veloci effettuate dagli specialisti dell’Istituto Implantologico Italiano.
Nella storia dell’odontoiatria, la tecnica del carico immediato è stata utilizzata sin dagli anni’50 ma con scarso successo.
Oggi invece, grazie alle nuove tecnologie e soprattutto grazie alla ricerca sull’implantologia in continua evoluzione, l’inserimento di impianti a carico immediato è diventato un trattamento convenzionale con notevoli vantaggi per il paziente.
Nello specifico, la tecnica dell’All on four permette di installare nella stessa seduta ben quattro impianti dentali in quattro posizioni ossee strategiche che permettono ai pazienti affetti da edentulia (ovvero di mancanza di denti), la possibilità di riprendere il corretto funzionamento dell’apparato dentale e della masticazione in un solo giorno. Esiste anche la possibilità di inserire sei impianti ma in quel caso la tecnica sarà quella dell’All on six.
La loro caratteristica principale è proprio quella di agire contemporaneamente su più punti strategici dell’arcata dentale (quattro o sei nel caso dell’implantologia All on six) in modo tale da risolvere in una sola seduta (della durata di un’ora circa) problemi che in passato potevano essere risolti solo dopo tanti e lunghi interventi.
Sfruttando quindi gli impianti a carico immediato è possibile utilizzare la tecnica dell’All on four che consentirà al paziente di ricevere in un solo giorno la riabilitazione odontoiatrica. Questa tecnica si applica previa visita medica a quei pazienti che hanno le condizioni anatomiche idonee e necessarie al tipo di trattamento.
Una volta posizionati gli impianti, infatti, nella stessa seduta verrà presa un’impronta che verrà inviata immediatamente al tecnico che a sua volta provvederà alla costruzione del manufatto protesico preventivamente deciso e programmato nel piano di trattamento.
Una volta pronto il manufatto protesico, che può essere eseguito dal tecnico di laboratorio nella stessa giornata od al massimo nelle seguenti 24 ore, viene posizionato in bocca al paziente risolvendo così tutti i problemi di masticazione, estetica e fonazione.
Il Carico Immediato rappresenta ormai il presente ed il futuro dell’implantologia perché offre la possibilità al paziente di sorridere in un solo giorno.
Caratteristiche e novità dell’implantologia All on four
La percentuale di successo implantare e protesico dell’implantologia All on four è molto alta e oscilla tra il 97% e il 99% in molti casi arrivando anche al 100%: oltre alla bravura del dentista, questi risultati sono raggiunti grazie alle soluzioni tecnologiche pensate ad hoc per questa tecnica.
Per scegliere con precisione i punti di ancoraggio dove installare i quattro impianti, infatti, il dentista specializzato si serve di sistemi computerizzati specifici che permettono di distribuire e collocare i pilastri implantari nell’osso residuo che serviranno a sorreggere le quattro protesi dentali che verranno installate.
Proprio per il modo in cui sono bilanciate competenze umane e tecnologie, questa tecnica può essere considerata una delle soluzioni migliori della medicina odontoiatrica e, allo stesso tempo, una pratica medica con una grande portata innovativa. Le novità e caratteristiche più importanti della tecnica All on four sono:
- La possibilità di realizzare protesi sorrette solo da quattro impianti
- La precisione di intervento in zone strategiche dell’osso mascellare o mandibolare
- La rapidità di risoluzione ai problemi di edentulia totale o parziale
- La possibilità di installare una protesi fissa provvisoria con il carico immediato
- La possibilità di avere una maggiore stabilità anche con un supporto osseo minimo
Vanno considerati inoltre, il fatto di non dover necessariamente intervenire a livello di rigenerazione ossea in fase di pre-intervento e la riduzione dei costi dovuta alla massimizzazione dei risultati e delle risorse in un limitato arco di tempo.
Per chi è indicata l’implantologia All on four?
Affinché un impianto All on four possa essere installato, però, è necessario che il paziente abbia determinate caratteristiche, cioè:
- Che abbia un buon supporto gengivale
- Che abbia un buon supporto e un buon quantitativo di ossa
- Che non soffra di bruxismo (ovvero di digrignamento dei denti)
- Che non abbia delle gravi malocclusioni
- Che abbia un piano occlusale masticatorio corretto e bilanciato
Nello stabilire l’idoneità di un paziente in fase pre-operatoria, l’implantologia All on four si serve di importanti tecnologie che gli permettono di stabilire la fattibilità di una terapia implantologica su un paziente piuttosto che in un altro. Tra gli strumenti utilizzati in tal senso ci sono studi in 3D, ortopanoramiche specifiche, TAC e studi della morfologia delle arcate dentali e del piano occlusale. Nel caso in cui il paziente risulti non idoneo all’All on four, si dovranno scegliere soluzioni implantologiche tradizionali più lunghe ma che non metteranno a rischio la salute del paziente.
Come funziona l’implantologia All on four?
Il funzionamento alla base di questa tecnica implantologica sta nella realizzazione di una protesi dentale che abbia 12 elementi supportati solo da 4 impianti, posizionati nell’arcata dentale inferiore in modo strategico sfruttando al massimo la potenza ossea nella zona del mento.
Ciò che rende possibile e realizzabile questa tecnica, nonché la vera portata innovativa dell’implantologia All on four, è l’inclinazione di 45 gradi degli impianti laterali: questo, nello specifico, è un intervento che necessita della massima precisione affinché l’inserimento degli impianti laterali avvenga senza compromettere il nervo alveolare.
Nello specifico, la All on four è una tecnica riabilitativa implantoprotesica che segue un protocollo chirurgico specifico e codificato che a sua volta segue protocollo clinico semplice, della durata di in un’ora circa e sviluppato in tre fasi:
- Visita diagnostica: il medico stabilisce se il paziente è idoneo al trattamento sulla base di esami specifici (radiografie, TAC, studi in 3D, etc.) e produce la documentazione medica necessaria.
- Intervento: si interviene su eventuali denti compromessi, si prendono le impronte dentali e si inseriscono gli impianti e l’impronta della protesi provvisoria che verrà installata nelle successive 24 ore.
- Post intervento: vengono rimossi i punti di sutura e dopo qualche mese, ovvero dopo l’integrazione ossea, viene applicata la protesi definitiva.